
Il castello di San Pelagio
Ho scoperto questo castello per caso, girovagando un sabato mattina intorno a Padova. Avevo visto la foto di questo castello su qualche post, e passandoci accanto l’ho riconosciuto, ho parcheggiato nel parcheggio pubblico accanto all’ingresso e sono entrato a curiosare. Non sapevo cosa aspettarmi, è tutto quello che ho trovato è stata una piacevolissima scoperta. A soli 20 minuti da casa mia ho scoperto una storia di eroi e un piccolo gioiello : il Castello di San Pelagio, nel comune di Due Carrare. Nato come torre di difesa nel trecento, oggi è abitato ancora dalla famiglia dei Conti Zaborra.
Da qui, il 9 agosto 1918, Gabriele d´Annunzio partì per il Volo su Vienna.
Nelle sale del castello si possono visitare il “Museo del Volo“, l’appartamento dove alloggiò Gabriele d’Annunzio e le altre stanze del castello dove è stato conservato l’arredamento originale di un tempo. Il Museo ripercorre la storia dell’aviazione, dalle prime macchine volanti fino alle recenti missioni spaziali. Una chicca sono le divise Alitalia originali delle sorelle Paoluzzi, due delle prime hostess italiane della storia.
Il consiglio è di visitarlo in primavera e di dedicare un po’ di tempo ad una passeggiata negli ampi spazi verdi esterni, dove un tempo si trovava la pista di atterraggio e partenza dei velivoli.
Le “Stanze Dannunziane” ospitarono Gabriele d’Annunzio durante il suo soggiorno al Castello di San Pelagio tra il 1917 e il 1918. Tutto è conservato come se qualcuno ci avesse abitato fino a qualche giorno prima. Si possono vedere da vicino il letto del poeta, la sua scrivania, perfino i giochi e un proiettore da camera appartenuti a d’Annunzio. E passeggiando tra le stanze si scopre come qui fu organizzato il Volo su Vienna.
L’impresa consisteva nel far partire una squadra di valorosi piloti sulla città di Vienna per lasciar cadere dall’alto migliaia di volantini contenenti un messaggio di pace e un avvertimento a non sottovalutare le capacità degli italiani. E partì proprio dal campo volo nei pressi del Castello il 9 agosto del 1918 lo squadrone si alzò in volo. e portò a compimento quell’impresa fortemente voluta dal Vate, pericolosa e straordinaria al tempo stesso.
“Sul vento di vittoria che si leva dai fiumi della libertà, non siamo venuti se non per la gioia dell’arditezza, non siamo venuti se non per la prova di quel che potremo osare e fare quando vorremo, nell’ora che sceglieremo..”
(Gabriele d’Annunzio)
Il consiglio
Prenotate una visita con la guida, che vi racconterà molti aneddoti e curiosità sulla vita al castello e sui giorni trascorsi lì da D’Annunzio. Nei giardini esterni si trova anche un bar ristoro. La stagione ideale è la primavera.