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Americhe

New York, un sogno avverato

L’esperienza di viaggio di Elisabetta e Andrea a New York


Ciao sono Elisabetta, di Roma, e queste sono delle piccole tappe del mio indimenticabile viaggio in quella città unica chiamata “la grande mela” insieme al mio compagno Andrea. Noi italiani siamo abituati a vivere immersi nella “storia” di monumenti antichi ma vi assicuro che a New York potrete vivere un’atmosfera altrettanto unica, come è stato per noi. Le cose interessanti di New York sono tantissime e non bastano pochi giorni per visitarla ma qui vi consiglio alcune delle tappe principali. Se siete in procinto di partire per visitare The City that Never Sleeps, fondamentale da sapere è acquistare i “City pass”. Ce ne sono diversi e a seconda dei luoghi che volete visitare e potrete scegliere quello più adatto per voi, acquistabile on line. Allacciate le cinture, si parte…


Top of The Rock, la migliore vista di New York

La tappa più emozionante del viaggio, per me, è stata la salita all’Osservatorio in cima al Rockfeller Center, una terrazza panoramica da dove potrete ammirare New York a 360° su tre livelli. Al 67° e 69° piano potrete godervi il panorama attraverso grandi vetrate ma vi consiglio la terrazza al 70°piano, quella all’aperto, dove sarete rapiti dal silenzio ovattato di quell’immensità. Anche l’accesso a questo osservatorio è incluso in tutti i pass per New York city, risparmiando molto, quindi non conviene comprare il biglietto solo per questo posto. Vi presentate con il City pass alla biglietteria, vi daranno un biglietto con un orario specifico fissato da loro, generalmente un paio d’ore dopo, ma che potrete trascorrere tranquillamente passeggiando tra i negozietti deliziosi, i piccoli bar o le pasticcerie del Rokfeller Center. Il momento migliore è sicuramente il tramonto o il tardo pomeriggio quando si avvicina la notte e a padroneggiare saranno le luci calde di una città sempre in movimento. Per il resto….le immagini parlano da sole!

La tappa più emozionante del viaggio, per me, è stata la salita all’Osservatorio in cima al Rockfeller Center, una terrazza panoramica da dove potrete ammirare New York a 360° su tre livelli. Al 67° e 69° piano potrete godervi il panorama attraverso grandi vetrate ma vi consiglio la terrazza al 70°piano, quella all’aperto, dove sarete rapiti dal silenzio ovattato di quell’immensità. Anche l’accesso a questo osservatorio è incluso in tutti i pass per New York city, risparmiando molto, quindi non conviene comprare il biglietto solo per questo posto. Vi presentate con il City pass alla biglietteria, vi daranno un biglietto con un orario specifico fissato da loro, generalmente un paio d’ore dopo, ma che potrete trascorrere tranquillamente passeggiando tra i negozietti deliziosi, i piccoli bar o le pasticcerie del Rokfeller Center. Il momento migliore è sicuramente il tramonto o il tardo pomeriggio quando si avvicina la notte e a padroneggiare saranno le luci calde di una città sempre in movimento. Per il resto….le immagini parlano da sole!

Rockfeller Center

Central Park, l’autunno come quello dei film

Il mio sogno è sempre stato quello di andare a New York in autunno e rivivere a Central Park l’atmosfera di quei filmetti romantici americani. Vi assicuro che mi è sembrato proprio di vivere in uno di quei film. Central Park è il più grande parco nel distretto di Manhattan, fatto di immense distese di prato, enormi massi di ardesia e un grande lago. Se volete c’è anche un ristorantino ma, essendo abbastanza costoso, vi consiglio di comprarvi un hot dog lungo la via per arrivare a Central Park o un hamburger, sedervi in una delle tante panchine e gustarvi la tranquillità di quel momento in quella vista rilassante.

È sicuramente molto bello andare in pieno giorno dove poter far amicizia con abitanti speciali, gli scoiattoli, ma nei mesi invernali altrettanto bello è passeggiare nel tardo pomeriggio quando ormai è calato il sole e padroneggia l’immensità e le coinvolgenti luci dei grattacieli e l’immancabile pista di pattinaggio sul ghiaccio che a New York in inverno è un must! Se volete fare un giro completo di questo parco ci sono a disposizione a pagamento delle carrozze bellissime che riporteranno indietro nel tempo.

Central Park

Ellis Island e la Statua della Libertà

Immancabile quanto suggestiva è la gita alla Statua della libertà che si trova a Liberty Island, un isolotto sul fiume Hudson all’ingresso del porto e di fronte a Downtown Manhattan. Interessantissimo prendere gli auricolari che vi guideranno attraverso la storia della costruzione di questa statua e riuscirete a percepire il forte senso di libertà e patriottismo degli americani. Da Liberty Island si prende un altro traghettino per accedere alla vicina Ellis Island, altra immancabile ed interessantissima visita da non perdere. In questa isola venivano stipati, nei primi decenni del 1900, tutti gli immigrati in quarantena prima di poter metter piede sul suolo americano. Incredibile immaginare quante storie, quante emozioni sono passate da questo luogo.

Consigliabile prendere gli auricolari anche in questo caso per poter rivivere ciò che hanno vissuto gli immigrati attraverso un percorso in varie stanze. Una storia vissuta anche da tanti nostri connazionali e per questo ci sono le lunghe liste in cui poter ricercare un vostro possibile lontano antenato che fece parte di questa ondata di immigrazione. Un posto davvero suggestivo. Non ci sono molte parole per esprime l’atmosfera che si prova quando si è lì.

Il Ponte di Brooklyn

Oltre a percorrere il ponte a piedi è una buona idea attraversarlo in bicicletta se siete degli appassionati perchè parallela al passaggio pedonale e divisa da una striscia bianca c’è un’ottima pista ciclabile che attraversa tutto il Brooklyn Bridge.! Comunque è una passeggiata andata e ritorno di più di 5 km. Vi consiglio di farla al tramonto per non perdersi lo spettacolo unico dello “skyline” illuminato. E qui si perde il fiato e le emozioni prendono il sopravvento.

The New York Public Library

Interessantissima anche la New York Public Library, vicino a Brynt Park, visitata da studiosi, intellettuali, curiosi e amanti di biblioteche come me! È imponente vista dall’esterno ma soprattutto una piacevolissima scoperta all’interno con le sue sale di lettura. È meravigliosa e merita sicuramente una visita essendo anche gratuita.

Ground Zero e World Trade Center

Ground Zero

Tappa emozionante di questo viaggio è sicuramente la zona detta “Ground Zero”, la zona di Manhattan dove sorgevano la Torri Gemelle del Word Trade Center. L’emozione che si vive andando a visitare questo posto è un’esperienza indimenticabile che ci fa percepire da vicino la grandezza della tragedia vissuta dagli americani quell’11 Settembre e che li ha resi tutti più uniti. Qui è possibile toccare con mano uno dei luoghi in cui la storia è cambiata per sempre. Proprio nel sito delle Torri Gemelli è stato costruito il “One Word Trade Center” un grattacielo, ora tra i più alti di New York, chiamato anche Freedom Tower ossia Torre della Libertà.

Emozionante la visita al 9/11 Memorial dove l’esatto perimetro dei due edifici crollati vi colpirà per il suo senso di “vuoto”. E proprio a simboleggiare questo vuoto profondo nel cuore degli americani, laddove prima sorgevano i due colossi di ferro delle Torri Gemelli , sono state fatte due  “voragini” a fontana sui cui margini di bronzo sono stati scolpiti i nomi delle vittime.

Ground Zero

Altro luogo della storia da vedere è il 9/11 Memorial Museum. La struttura di questo museo e’ circondata e incastonata dalle rovine delle originarie costruzioni delle Torri Gemelli e qui potrete essere colpiti dai vari documenti d’archivio, filmati, fotografie e la narrazione delle commoventi storie di chi ha vissuto quella tragedia umana.

Ground Zero

Grand Central Terminal station

Famosissima a New York è la stazione del Grand Central Terminal in quanto non è una semplice stazione ma un capolavoro di architettura diventato un’icona e un luogo storico di New York. Questa è anche la stazione ferroviaria più grande del mondo per il numero di banchine. Affascinante sicuramente per la bellezza del soffitto dell’atrio e per il famoso orologio al centro.

Empire State Building

Un grattacielo in stile art déco all’angolo di una delle strade più famose, la Fifth Avenue ed è uno simboli indiscussi di New York. Con i suoi 443 metri era stato fino al 1973 (quando innalzarono le Torri Gemelle)  il grattacielo più alto di New York e diventato un po’ il simbolo di questa città. Qui hanno girato film storici, uno su tutti è il mitico King Kong. Da qui la vista è mozzafiato! Suggestivo anche il rapidissimo viaggio in ascensore fino alla sua vetta!

Empire State Building

Met, Moma, Guggenheim, i grandi musei newyorkesi

Guggenheim New York
Guggenheum New York

Tappa fondamentale a New York sono i musei dove trascorrere piacevolissime ore in quanto vi perderete nell’immensità di opere d’arte uniche e poi, non potrete annoiarvi in quanto le opere d’arte comprendono qualsiasi periodo storico dal più antico al più moderno. I musei che ho visitato sono il MET, il MOMA e il Guggheneim. Cosa interessante da sapere per i musei, che potrete trovare su internet, è che c’è un giorno specifico della settimana (nel mio caso il venerdì per il Moma e la domenica per il Guggheneim) in cui entrare gratuitamente (il prezzo per intero sarebbe sui 25 dollari) dopo un certo orario, all’incirca dalle 17:30. Altrimenti anche l’accesso a questi musei è incluso nei vari City pass che avrete scelto.

Time Square

Ultima tappa del nostro viaggio non poteva che essere Time Square, la piazza più famosa di New York e forse del mondo, con le sue luci e i suoi enormi cartelloni pubblicitari illuminati anche di giorno, è diventata una delle icone di New York. Un posto travolgente, dove puoi sederti sulle famose scale rosse e può capitare di veder passare davanti di tutto, anche persone vestite da personaggi Disney o star del cinema. Provare per credere. Se poi vi piacciono i musical, beh qui siete nel regno assoluto del genere. Intorno a Time Square ci sono i famosi teatri di Broadway dove ogni sera della settimana vanno in scena i musical più famosi del mondo. E poi, di giorno, passeggiare tra i flagshipe store di brand famosi oltre a tanti negozi di souvenir vi farà sentire al centro del più grande centro commerciale a cielo aperto del pianeta. Insomma qui ci si rende veramente conto di come New York sia una città viva sia di giorno che di notte e perché venga chiamata “the city that never sleeps”, la città che non dorme mai.

Time Square

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